Codice etico
La Rete RED FLAG FINDER (di seguito “RETE R.F.F.”) nasce con lo scopo di accrescere, collettivamente ed individualmente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, grazie alla sinergia creata dall’apporto degli studi e delle ricerche effettuate dal “Centro Studi Applicati Benford S.r.l.” e dalle risorse e capacità informatiche di Kalyos S.r.l.
Convinti che anche e soprattutto nel web la prestazione di servizi professionali, di qualsivoglia tipologia, debba essere improntata a standard massimi di eticità adottiamo il seguente codice etico, che racchiude i valori che nella nostra quotidiana sfida di riconoscimento di elevatissima competitività ed al contempo esclusività sul mercato rappresentano per noi un must imprescindibile.
La politica gestionale della RETE R.F.F. è volta a garantire che i comportamenti di tutti coloro che operano all’interno della stessa (amministratore, soci, consulenti, collaboratori, dipendenti, a prescindere dal ruolo assegnato o dal livello riconosciuto) siano improntati al rispetto dei valori di imparzialità, riservatezza, trasparenza, correttezza, obiettività, diligenza, efficienza, buona fede e dignità.
Nei confronti degli Utenti/Clienti, la RETE R.F.F.si impegna a fornire un’informazione imparziale, completa, accurata, comprensibile, trasparente e veritiera, in grado di favorire decisioni autonome e consapevoli delle alternative e delle conseguenze rilevanti, assicurando in particolar modo che le informazioni, documentali e non, dagli stessi legittimamente ricevute vengano gestite con la massima segretezza e riservatezza, nel pieno e pedissequo rispetto della normativa sulla Privacy. Inoltre, i collaboratori e/o incaricati della RETE R.F.F. sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate, anche della stessa RETE R.F.F., per scopi non connessi con i servizi offerti e/o richiesti alla RETE R.F.F..
Le informazioni riservate comprendono una vasta gamma di informazioni confidenziali.
Le informazioni che vengono create all’interno della RETE R.F.F. e/o dalla stessa legittimamente ricevute devono essere adeguatamente classificate, in funzione della loro importanza e riservatezza, in modo da garantirne la conservazione, l’accesso e l’eliminazione. A tal fine sono applicate e costantemente aggiornate politiche e procedure specifiche per la protezione delle informazioni e si sottopongono i soggetti terzi che intervengono nel trattamento delle stesse alla sottoscrizione di rigidi patti di riservatezza, adottandosi in ogni caso opportune contromisure in ciascuna fase del trattamento che possa rivelare delle criticità. Anche dopo l’espletamento del servizio, incarico o funzione, è vietato diffondere e fare altro uso non autorizzato delle informazioni acquisite nell’ambito dei servizi erogati dalla RETE R.F.F..
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione non è ammessa alcuna forma di comportamento illegale e deve essere assicurata la massima chiarezza, trasparenza e verificabilità delle informazioni rilevanti, poste alla base della decisione adottata.
L’assunzione di impegni e la gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione sono riservati esclusivamente a soggetti a ciò autorizzati, tenuto conto della possibile sussistenza di reciproci conflitti di interesse.
La RETE R.F.F. rispetta i principi di libera e leale concorrenza e si astiene dal porre in essere qualsiasi condotta contraria alla normativa antitrust, attenendosi scrupolosamente alle indicazioni provenienti dalle Autorità regolatrici del mercato e della concorrenza.
Condotte non etiche compromettono il rapporto fiduciario con la RETE R.F.F.: essa richiede che i soggetti terzi, inclusi gli Utenti/Clienti, agiscano nei suoi confronti con un’analoga condotta etica.
La RETE R.F.F. non intende avviare o mantenere rapporti con soggetti, persone fisiche e/o giuridiche, che non intendano conformarsi ai suoi principi etici e comportamentali: pertanto, in presenza di eventuali violazioni delle norme del Codice, la RETE R.F.F. si riserva ogni azione conseguente, in sede sia contrattuale, sia extracontrattuale.
La RETE R.F.F. individua misure e strumenti di controllo interno idonei a monitorare il Codice e predispone profili disciplinari nel caso di comportamenti anomali, in ogni modo rilevanti, e di violazioni delle norme etiche, anche ove quest’ultime risultino essere state perpetrate a vantaggio della RETE R.F.F. stessa.
La RETE R.F.F. per tutto ciò che riguarda la verifica del rispetto delle prescrizioni del presente Codice Etico, la revisione e/o la modifica delle stesse e l’adozione dei provvedimenti correttivi/disciplinari/sanzionatori connessi e conseguenti si avvale di un Organismo di Vigilanza e di controllo, il quale nell’esercizio delle funzioni ad esso assegnate si impegna ad agire con coerenza, imparzialità ed uniformità e nel rispetto comunque dei limiti imposti dalla legge.
Gli organi sociali sono periodicamente informati sul grado di ottemperanza al Codice Etico, sull’adozione dei provvedimenti correttivi/disciplinari/sanzionatori assunti; essi ricevono altresì le segnalazioni di eventuali illeciti commessi ed adottano tutte le precauzioni necessarie per assicurare che la RETE R.F.F. non possa essere coinvolta, direttamente o indirettamente, in operazioni illegali.
La RETE R.F.F. garantisce una periodica revisione e modifica delle norme etiche per renderle conformi ed adeguate alle Leggi vigenti ed ai progressivi mutamenti della sensibilità della società civile e delle condizioni ambientali, al fine di migliorare ed elevare l’etica societaria.